...

Il sinistro stradale che avviene fra soggetti con alcuni tipi di legami di parentela presenta alcune particolarità e richiede una gestione un po’ diversa dagli altri. Anche solo perché le Assicurazioni non riconoscono come un parente un “soggetto terzo danneggiato”, ma si occupano solo di danni alle cose.

Ma andiamo con ordine ed affrontiamo ogni fattispecie singolarmente e nel modo più semplice e completo possibile.

Categorie escluse dal Risarcimento del Danno Materiale in caso di Sinistro fra Parenti

Il Codice delle Assicurazioni Private esclude alcune categorie di parenti dall’indennizzo mediante procedure di risarcimento. L’articolo 129 comma 2 lettera B stabilisce che: “non sono considerati terzi e non hanno diritto ai benefici derivanti dai contratti di assicurazione obbligatoria, limitatamente ai danni alle cose, il coniuge non legalmente separato, il convivente more uxorio, gli ascendenti e i discendenti legittimi, naturali o adottivi del conducente responsabile; nonché gli affiliati e gli altri parenti e affini fino al terzo grado, qualora convivano con l’assicurato o siano a suo carico in quanto costui provvede abitualmente al loro mantenimento” e si riferisce sia al proprietario del veicolo che ha provocato il sinistro sia al suo proprietario, laddove si tratti di due persone diverse.

Per cui da qui capiamo bene che le categorie di parenti escluse dalla qualifica di “terzo danneggiato”, che cioè non possono richiedere il risarcimento dei Danni Materiali a seguito di un sinistro sono molte:

  1. il coniuge, a meno che non sia legalmente separato;
  2. i suoceri;
  3. il convivente stabile;
  4. i genitori, i nonni ed i bisnonni, che la normativa definisce “ascendenti”;
  5. i figli, ed i figli dei figli, quindi i discendenti;
  6. i fratelli ed i figli dei fratelli, nuore, generi se conviventi con il conducente/proprietario del veicolo.

Quali sono i parenti inclusi?

La normativa però include alcuni parenti, in caso di sinistro. Chi può godere del Risarcimento anche dei danni materiali a seguito di un sinistro:

  1. il fratello/la sorella non convivente;
  2. il cognato/la cognata non convivente;
  3. gli zii/le zie non conviventi.

Danno materiale e danno fisico in un incidente stradale

Bisogna fare un doveroso appunto riguardo la distinzione di queste categorie di danno, dal momento che è interessato dall’oggetto di questo articolo il solo il danno materiale, mentre il danno fisico è sempre risarcito dall’Assicurazione.

È molto importante essere a conoscenza dei dettagli riguardo il Risarcimento in caso di Sinistro fra parenti perché spesso si dà per scontato che le regole siano le stesse dei sinistri con terzi non imparentati e invece non è così, almeno per quanto concerne il Danno Materiale. L'informazione e la conoscenza sono uno strumento indispensabile per tutelarsi.